L'adattamento a un nuovo mercato del lavoro in continua evoluzione non può svilupparsi solo attraverso l'apprendimento di specifiche conoscenze e competenze di settore da parte dei professionisti. Infatti, per quanto possiamo apprezzare l'importanza della formazione per acquisire conoscenze tecnico-scientifiche e culturali, esistono una serie di competenze chiave che si associano, dall'altro lato, a comportamenti e atteggiamenti propri delle persone. Queste abilità sono trasversali perchè riguardano molti settori e sono in sintonia con le nuove esigenze e le nuove situazioni lavorative
Questi 'atteggiamenti', che si configurano come competenze professionali chiave del presente e del futuro, non sono solo un utile complemento per le competenze tecniche in base alle quali si è stati assunti in un determinato posto di lavoro, ma devono essere inserite nel cv quali indicatori di un'attitudine professionale adeguata ai tempi moderni.
La prima di queste competenze trasversali è la capacità di risolvere i problemi, vale a dire, la volontà di affrontare e rispondere a una situazione particolare mettendo in atto una strategia o una sequenza operativa che va dall'identificazione del problema alla formulazione della diagnosi, fino alla risoluzione.
La seconda consiste nella capacità di organizzazione del lavoro o, in altre parole, nella volontà e nella capacità di creare le giuste condizioni per utilizzare le risorse umane o i materiali per svolgere i compiti con la massima efficacia ed efficienza.
La capacità di responsabilità sul lavoro è, invece, l'attitudine ad impegnarsi nel lavoro, utilizzando le proprie competenze professionali e personali e garantendo che gli strumenti e le risorse umane messe a disposizione dall'azienda siano adeguate all'obiettivo da raggiungere.
La capacità di lavorare in team consiste nella volontà e nella capacità di lavorare in maniera coordinata nell'ambito di un'attività portata avanti in maniera congiunta da un gruppo di persone, per raggiungere un obiettivo.
La quinta è la capacità di autonomia, che consiste nello svolgere un compito in modo indipendente, eseguendolo dall'inizio alla fine, senza ricevere nessun aiuto o supporto. Questa capacità non implica, necessariamente, che in alcune fasi o attività professionali specifiche, non si possano ricevere consigli.
La sesta è la capacità di relazione interpersonale. Con questo termine si intende la volontà e la capacità di comunicare con gli altri utilizzando un approccio adeguato.
L'ultima delle funzionalità chiave che abbiamo selezionato è la capacità di iniziativa o, in altre parole, abilità e disposizione a prendere le decisioni. Se queste decisoni mirano a migliorare il processo produttivo, il servizio clienti o il prodotto, si potrebbe parlare di capacità d'innovazione.
Pertanto, è fondamentale che il sistema educativo, dalla scuola dell'infanzia all'università, si impegni nel promuovere l'acquisizione di queste capacità.
La scuola e l'università del XXI secolo, d'altra parte, devono dare priorità alla costruzione di una buona base culturale in campo linguistico, storico, geografico, ma anche matematico e informatico, facilitando una mentalità aperta verso l'apprendimento permanente, la ricerca di informazioni, il desiderio di imparare e acquisire competenze.
E' necessario capire, oggi, che non è tanto necessario sapere molte cose quanto, essere in grado di imparare nel momento in cui sia necessario. Il processo di formazione di un persona, lo sviluppo della sua professione, deve durare per tutta la sua vita lavorativa. Gran parte delle informazioni verranno acquisite in forma di linguaggio visivo e non scritto.