DESCRIZIONE
La scuola dell'infanzia ha durata triennale e si rivolge ai bambini di età compresa fra i 3 e i 6 anni. Pur facendo parte del sistema educativo d'istruzione e formazione, non ha carattere obbligatorio. Le scuole dell'infanzia possono essere statali o non statali (comunali e private).
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) è responsabile delle scuole statali, ma la gestione diretta spetta alle autorità locali che si occupano d'istruzione. Visto le scuole statali non riescono a soddisfare del tutto la richiesta di bambini, anche le scuole non statali ricevono sovvenzioni dallo Stato per svolgere la loro attività.
OBIETTIVI
La scuola dell'infanzia ha come obiettivo l'educazione e lo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale delle bambine e dei bambini. Deve assicurare anche una continuità educativa con la scuola primaria.
AREE DI LAVORO
Il percorso formativo si basa su alcune aree di lavoro principali, che si possono riassumere in:
- Conoscenza di se stessi e degli altri
- Corpo, movimento e salute
- Linguaggio: comunicazione e rappresentazione
- Esplorare, conoscere e progettare.
Le aree di lavoro sono pensate per rafforzare l'autonomia del bambino e sviluppare le sue potenzialità, nel rispetto delle esigenze educative. Sulla base dei progetti educativi, le scuole dell'infanzia definiscono i propri orari settimanali e giornalieri.
STRUTTURA
Di solito, le scuole sono suddivise in 3 sezioni che corrispondono all'età dei bambini (3, 4, 5 anni), tuttavia le sezioni possono essere anche miste. Nei piccoli centri, una scuola può avere anche un'unica sezione per i bambini di tutte le età. Ogni sezione ospita, generalmente, dai 15 ai 25 bambini, con un minimo di due insegnanti per sezione.
L'insegnante deve possedere il titolo di Laurea in Scienze della Formazione Primaria.
COLLEGAMENTI CON ALTRI TIPI DI STUDIO
Scuola Primaria