Bullismo- Strategie di intervento e prevenzione.
Informazioni sul corso
Descrizione
La società moderna ha certamente contribuito a creare questa condizione attraverso la diffusione dei cibi fast-food, delle pubblicità di alimenti di scarso valore nutrizionale (come merendine e cibo spazzatura in genere) e della sedentarietà (dovuta ad un abuso di televisione e videogiochi). I bambini stessi sono sempre più abituati a consumare velocemente i pasti, a nutrirsi nei fast food o con merendine dal dubbio apporto nutritivo.
È dovere del genitore come dell'educatore fornire ai più piccoli le basi per condurre un'esistenza sana, felice e con prospettive di vita longeve. Tutto questo può avere inizio da una corretta alimentazione che, se intrapresa fin dalla più giovane età, potrà avere effetti benefici per tutta la vita.
Il corso si propone di formare Esperti nell'Educazione Alimentare dei bambini in età scolare.
Lo scopo è quello di fornire ai destinatari del corso le nozioni base sull'alimentazione del bambino e le tecniche per riproporle ad esso attraverso il Gioco, in modo da renderlo consapevole e partecipe delle corrette scelte alimentari che sarà poi in grado di condurre in perfetta autonomia. Il corso è particolarmente indicato per insegnanti ed educatori.
Programma
Lezione 1. Adolescenza come età di cambiamento
Conoscere i ruoli e le funzioni che i tre principali agenti di socializzazione svolgono nel corso dell'adolescenza
Test 1
Lezione 2. Il bullismo e la violenza tra pari
Riconoscere i confini tra bullismo, attività criminale e normale conflittualità tra coetanei
Riconoscere le differenti tipologie di bullismo
Comprendere le motivazioni sociali del bullismo
Test 2
Lezione 3. Le caratteristiche del fenomeno
Conoscere i contesti in cui il fenomeno si radica più facilmente
Riconoscere i comportamenti tipici di un bullo
Conoscere le differenze di genere nell'attuazione del bullismo.
Conoscere i fattori che possono determinare l'insorgere di comportamenti di bullismo o di vittimismo: individuali, familiari, ed esperienziali critici
Test 3
Lezione 4. Gli indicatori della presenza di fenomeni di bullismo
Riconoscere i segnali di una prevaricazione in atto, a scuola e nel contesto familiare
Test 4
Lezione 5. Ruoli e responsabilità
Conoscere le responsabilità giuridiche e legali del bullismo, ovvero le colpe che ricadono sui genitori e sulla scuola
Conoscere le differenze che intercorrono tra danno morale, biologico ed esistenziale
Test 5
Lezione 6. Strategie da adottare in ambito scolastico
Formulare un piano preventivo da realizzare in ambito scolastico, applicando i consigli pratici declinati per ciascuna figura professionale all'interno di una scuola
Test 6
Lezione 7. Strategie da adottare in ambito familiare
Formulare un piano preventivo da far adottare ai genitori in ambito familiare
Conoscere suggerimenti da impartire ai giovani vittime di atti di bullismo, per tentare di evitare l'aggravarsi della situazione
Test 7
Lezione 8. La gestione dei conflitti
Conoscere e saper applicare strategie dirette ed indirette di prevenzione della violenza
Ottimizzare il ruolo del gruppo classe come risorsa anti-bullismo.
Test 8
Lezione 9. Tecniche e strumenti formativi di gestione del conflitto
Disporre delle tecniche e degli strumenti formativi per l'esplicitazione dei conflitti e la mediazione di gruppo.
Test 9
Lezione 10. Orientamenti per una gestione formativa dei litigi fra bambini
Conoscere gli orientamenti per una gestione formativa dei litigi fra bambini, ovvero: la neutralità formativa, la decantazione narrativa ed il bisogno di ricostruire il rapporto
Test 10
Lezione 11. La lettura dei conflitti attraverso le quattro aree di esplorazione
Saper leggere le dinamiche conflittuali tra ragazzi attraverso le quattro aree di esplorazione.
Test 11
Lezione 12. L'alfabetizzazione al conflitto
Saper alfabetizzare al conflitto.
Test 12
Lezione 13. L'alfabetizzazione al conflitto II
Saper alfabetizzare al conflitto.
Test 13
Lezione 14. Sei passi per affrontare bene il conflitto nelle relazioni educative
Comprendere e saper adottare la tecnica dei "Sei step" per affrontare il conflitto nelle relazioni educative
Test 14
Lezione 15. La mediazione dei conflitti
Saper attuare tecniche di mediazione dei conflitti in ambito scolastico.
Test 15
Lezione 16. Interventi a livello scolastico e misure preventive
Saper attuare interventi e misure preventive in materia di bullismo nell'ambito di un contesto scolastico.
Test 16
Lezione 17. L'approccio curriculare
Saper intervenire a livello di classe attuando l'approccio curriculare
Conoscere le tecniche per educare alla cittadinanza e alla cooperazione.
Test 17
Lezione 18. Il supporto tra pari ed i giochi cooperativi
Saper attivare il supporto tra pari e di ridurre le conflittualità attuando i giochi cooperativi più appropriati.
Test 18
Lezione 19. L'intelligenza emotiva
Conoscere il significato e le dimensioni dell'intelligenza emotiva.
Test 19
Lezione 20. L'Educazione Razionale Emotiva (ERE)
Saper pianificare e realizzare programmi di Educazione razionale emotiva.
Test 20
Lezione 21. Attività per le scuole primarie e secondarie
Saper attivare interventi di prevenzione contro il bullismo in ambito scolastico, sia nelle scuole primarie che secondarie
Test 21
Lezione 22. Interventi intensivi contro il bullismo
Saper realizzare un intervento intensivo contro il bullismo in una scuola.
Test 22
Lezione 23. Creazione di partnership locali per la prevenzione e la lotta alla violenza tra pari
Saper costruire sinergie da incanalare verso obiettivi comuni
Conoscere gli interventi anti-bullismo realizzati in loco.
Test 23
Tesina: argomento a scelta da concordare insieme al proprio tutor didattico.
Competenze che acquisterai con il corso
Destinatari
- Conoscenze relative alle manifestazioni di bullismo e violenza tra pari;
- Competenze necessarie per la realizzazione di interventi integrati Anti-Bullismo rivolti al singolo soggetto, al gruppo-classe, alla famiglia e alla scuola;
- Tecniche per la rilevazione del fenomeno;
- Tecniche per la prevenzione del fenomeno.