LE COMPLICANZE DELLA SCLEROSI SISTEMICA (SCLERODERMIA): ULCERE DIGITALI E IPERTENSIONE POLMONARE

Il corso di Formazione "Le Complicanze della Sclerodermia: Ulcere Digitali e Ipertensione Polmonare" pone l'attenzione sulla vasculopatia sclerodermica caratterizzata da processi distruttivi/obliterativi di elementi del microcircolo (capillari, arteriole, venule), proliferativi (formazione di neointima, fibrosi avventiziale) delle arterie muscolari di piccolo calibro. L'ulcera digitale complica il decorso di circa il 30% dei pazienti sclerodermici con gravi complicanze: infezioni, osteomieliti, gangrene, amputazioni, auto amputazioni. L'ipertensione arteriosa polmonare è una delle principali cause di morte dei pazienti sclerodermici, il management dei pazienti con ipertensione arteriosa polmonare associata alla sclerodermia si sta rapidamente evolvendo e recentemente sono state riportate casistiche con una sopravvivenza molto migliore rispetto alle casistiche del 2000 che registravano una sopravvivenza media di 2,8 anni. Il corso di Formazione "Le Complicanze della Sclerodermia: Ulcere Digitali e Ipertensione Polmonare", è rivolto a dirigenti medici ospedalieri, medici di medicina generale ed infermieri professionali, ed ha lo scopo di aggiornare ed approfondire le problematiche relative ai vari aspetti clinici, diagnostici e terapeutici della patologia vascolare, spesso misconosciuta, della Sclerodermia privilegiando un approccio gestionale multidisciplinare. Il corso si articola in tre sessioni, due mattutine dedicate alla fisiopatologia ed alla diagnosi, la seconda pomeridiana,dedicata al nursing, ed alle più recenti terapie con due relazioni sulla spesa farmaceutica e la problematica dei farmaci orfani. In conclusione il corso si prefigge l'ambizioso obiettivo di affrontare tematiche di estrema attualità e di dibattere, in maniera critica e propositiva, aspetti specifici di una Medicina moderna ed attuale che vuole privilegiare la centralità del paziente mediante una visione olistica del percorso diagnostico terapeutico, senza tralasciare la continuità assistenziale e l'umanizzazione delle cure.