IFBM Master in International Food and Beverage Management

L'IFBM programme è innovativo perché non conosce rivali su scala globale per via della sua strutturazione tra due diverse città, Torino e Parigi, punti di riferimento internazionali per il buon cibo e le aziende del settore operanti sul territorio nazionale. . Il  Master in International Food and Beverage Management è un programma di studi della durata di un anno tra Italia e Francia, unico nel suo genere, rivolto a tutti coloro che vogliono intraprendere una carriera manageriale nel settore food and beverage all'interno di una azienda consolidata o come imprenditori.

ESCP, prima Busines School al mondo, ha deciso di creare questo programma per rispondere alla crescente necessità di profili specializzati nel food and beverage da parte delle aziende stesse. Il programma si propone come altamente pratico ed in grado di combinare lavori di gruppo, progetti in diretta collaborazione con le aziende, testimonianze e co-docenze da parte di manager ed esperti del settore e più di 20 giorni di company visits in Italia e in Francia.

Le company visits hanno l'obiettivo di far conoscere le diverse realtà aziendali entrando in contatto con le aree di maggiore rilevanza dell'azienda stessa e si articoleranno sia sul territorio Italiano che su quello Francese. Tutte le spese relative a questi viaggi saranno a carico di ESCP.

Il curriculum dei corsi prevede una parte di corsi "core" utili a creare uno stesso livello di preparazione sulle materie economiche-manageriali trasversali di base e poi un portfolio di corsi "advanced" fondamentali per chi intende diventare un esperto del settore.

Tra le aziende che collaborano con il programma troviamo: ALMA - Baladin - Barilla - Bosca - Caffarel - Caffè Vergnano - Carte Noire -  Cameo - Campari - Costa - Costadoro - Danone - Eataly - Foodora - Frescobaldi - Federalimentare  - Granarolo - Grom - Lavazza - Lurisia - Marchesi Antinori - Marenchino - Martini & Rossi - Michel et Augustin - Nestlè - Roederer - Savencia.

I profili che terminerano questo percorso avranno la possibilità di diventare, per esempio: marketing manager, brand manager, product manager, food and beverage department manager, international regional manager, communication manager, export-import manager, entrepreneur, supply chain manager, product and business developer, ecc.

Per accedere al programma, ormai giunto alla sua quarta edizione,è necessario superare un test di selezione composto da test di logica numerica e logica verbale, un colloquio personale e un test di inglese. Tutti i test si svolgono durante una sola giornata presso il campus di Torino, nelle date riportate sul sito, sezione "Admissions & Applications". Per poter accedere al test di ammissione i requisiti sono: disporre di un titolo di Laurea di primo o di secondo livello, una buona conoscenza della lingua inglese e una fortissima motivazione a prendere parte a questo percorso di studi specializzato. Eventuali esperienze lavorative o conoscenza di altre lingue verranno considerate come un plus.

I test di ammissione alla prossima edizione del Master in International Food and Beverage Management, che avrà inizio a settembre 2020, si terranno tra dicembre 2019 e luglio 2020.

La classe IFBM 2019/20 ha registrato una percentuale di internazionalità del 59%. Si compone, infatti, di 41 studenti provenienti da 10 diversi Paesi a da differenti background accademici (laurea in: Management e Business 32%; Economia 24%; Food Sciences 10%; Ingegneria 5%; Relazioni internazionali 5%; Marketing e comunicazione 5%, Altro 20%).

L'investimento totale da fare per poter partecipare al programma è di 27.000 euro in cui sono ricompresi i costi di vitto e alloggio relativi ai 20 giorni di company visit previsti dal programma.

l programma ha raggiunto il 2° al mondo nel Ranking Best Masters Eduniversal nel 2019. Eduniversal pubblica ogni anno il suo ranking annuale dei migliori master e programmi MBA in 50 ambiti di studio in tutto il mondo e il risultato ottenuto testimonia la qualità del lavoro fatto dalla ESCP. Eduniversal ha valutato i master secondo tre criteri:
– Notorietà del programma
– Stipendio del primo impiego dopo la laurea
– Soddisfazione studenti