Ingegneria biomedica

Nel passato gli avanzamenti scientifici e tecnologici, che hanno segnato le rivoluzioni industriali e che hanno profondamente migliorato le condizioni di vita nei paesi industrializzati, hanno talora anche inciso negativamente sull'ambiente, sul clima, sui retaggi sociali e culturali.

L'ingegneria di oggi non è più quella del passato, essa è divenuta uno strumento sempre più potente e responsabile nel processo di avanzamento delle conoscenze e nella introduzione di innovazioni tecnologiche.

È soprattutto l'ingegneria biomedica quella che meglio rappresenta questo cambiamento, essa infatti contribuisce al miglioramento delle condizioni di vita dell'uomo, e in particolare delle fasce più deboli: anziani e portatori di handicap.

È l'ingegnere biomedico che sviluppa conoscenze tecnologiche e applicazioni per la prevenzione e per il contrasto delle patologie attraverso procedure diagnostiche, terapeutiche e riabilitative.

Se diventerai ingegnere biomedico sarai quindi un protagonista degli anni a venire non solo all'interno delle strutture coinvolte nello sviluppo di dispositivi, apparecchiature, tecniche e servizi per la salute.

La tua formazione ti permetterà infatti di essere un portatore della conoscenza, sempre più critica e necessaria, della interazione tra il mondo della medicina e della biologia e il mondo della tecnologia.