OBBLIGHI DEI DIPENDENTI PUBBLICI, CODICE DISCIPLINARE, NUOVO CODICE DI COMPORTAMENTO (D.P.R. 16/04/2013, N. 62), GESTIONE PROCEDIMENTI DISCIPLINARI, CASI PRATICI ED IPOTESI DI MODULISTICA E REGOLAMENTO
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OBBLIGHI DEI DIPENDENTI PUBBLICI, CODICE DISCIPLINARE, NUOVO CODICE DI COMPORTAMENTO (D.P.R. 16/04/2013, N. 62), GESTIONE PROCEDIMENTI DISCIPLINARI, CASI PRATICI ED IPOTESI DI MODULISTICA E REGOLAMENTO
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Informazioni sul corso
Corso di formazione professionale
In aula
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Descrizione
Il corso si prefigge di:
1) analizzare la normativa legislativa e contrattuale attuale in tema di obblighi e responsabilità disciplinari, unitamente agli indirizzi della giurisprudenza e del Dipartimento Funzione Pubblica;
2) predisporre un Regolamento sul nuovo sistema disciplinare dell'Ente riguardante sia il personale del Comparto che dell'area Dirigenza;
3) analizzare le competenze operative (inclusi modalità, tempi, forme) del Responsabile del Servizio Personale, dei Dirigenti/Responsabili (nonché dei titolari di Posizione Organizzativa, delle Elevate Professionalità e dei Coordinatori),di tutti gli Uffici/Servizi dell'Amministrazione e dell'Ufficio Procedimenti disciplinari (U.P.D.)
4) redigere correttamente la relativa modulistica (contestazione degli addebiti, verbale contraddittorio, archiviazione, irrogazione sanzioni);
5) evitare gli errori operativi più ricorrenti onde prevenire eventuali contestazioni formali da parte dei dipendenti.
6) analizzare i procedimenti disciplinari già conclusi per verificarne la correttezza procedurale ed operativa.
7) analizzare i procedimenti disciplinari attualmente in essere per verificarne la correttezza procedurale ed operativa.
Programma
1. Il sistema degli obblighi dei dipendenti pubblici: Il Codice disciplinare e modalità di conoscenza; Il nuovo Codice di comportamento approvato con d.P.R. 16 aprile 2013, n. 62; Gli indirizzi del Dipartimento della Funzione Pubblica; Il potere di rimostranza.
2.L'obbligo della formazione in materia di obblighi dei lavoratori e del sistema disciplinare.
3. Procedimenti disciplinari e responsabilità dei dipendenti, responsabili di Ufficio/Servizio e dirigenti pubblici: Il sistema delle responsabilità; Individuazione dei profili di responsabilità, dei termini e delle forme procedurali in ambito disciplinare; L'obbligo della segnalazione; L'attivazione del procedimento disciplinare da parte del Dirigente Responsabile del Servizio; L'attivazione del procedimento disciplinare da parte dell'Ufficio per i Procedimenti disciplinari (U.P.D.); Raccordo tra Dirigente e U.P.D.; La gestione del procedimento disciplinare negli enti privi di dirigenza; La contestazione di addebito: forma e termini; Memorie difensive e contraddittorio; Ipotesi di rinvio del contraddittorio; L'archiviazione; Le sanzioni disciplinari ed il principio di gradualità; Le procedure conciliative; Rapporti fra procedimento disciplinare e procedimento penale.
4.Rapporto tra atti del procedimento disciplinare e fascicolo personale: come conservare l'intera documentazione.
5. Le ipotesi di licenziamento disciplinare previste: dal D.Lgs. 27/10/2009, n. 150; dalla contrattazione collettiva nazionale di lavoro.
6. Aspetti penali relativi alle false attestazioni delle presenze ed alle certificazioni mediche false o che attestino falsamente uno stato di malattia.
7.Responsabilità disciplinare per condotte pregiudizievoli per l'amministrazione e limitazione della responsabilità per l'esercizio dell'azione disciplinare.
8. I profili di responsabilità penali, disciplinari, civili, amministrativo-contabili: dei dipendenti; dei responsabili di Ufficio/Servizio; dei dirigenti.
9. Tutte le novità sulle responsabilità disciplinari dei dirigenti previste dai CCNL area dirigenza 2010: Obblighi del dirigente; Sanzioni e procedure disciplinari; La mancata attivazione dei procedimenti disciplinari per le infrazioni disciplinari dei dipendenti; L'omesso controllo e la tolleranza reiterata; La perenzione; Codice disciplinare; Sospensione cautelare in corso di procedimento disciplinare; Sospensione cautelare in corso di procedimento penale; Rapporto tra procedimento disciplinare e procedimento penale; Reintegrazione del dirigente illegittimamente licenziato; L'indennità sostitutiva della reintegrazione; La determinazione concordata della sanzione; Le ipotesi di licenziamento disciplinare del dirigente introdotte dal D.Lgs. 27/10/09, n. 150 e dai CCNL Dirigenza 2010.
10. Le nuove ipotesi di responsabilità previste dalla legge 6 novembre 2012, n. 190 (disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione) e nuove funzioni di controllo dei dirigenti pubblici.
11. La segnalazione degli illeciti da parte dei dipendenti pubblici
12.Gli indirizzi del Dipartimento della Funzione Pubblica.
13. Gli orientamenti giurisprudenziali.
14. Disamina casi pratici.
15. Gli errori da evitare.
16. Redazione (con correzione immediata in aula da parte del docente) di uno o più dei seguenti atti: segnalazione di una presunta infrazione avente rilevanza ai fini disciplinari; contestazione di addebito; rinvio del procedimento all'Ufficio Procedimenti disciplinari; verbale del contraddittorio; atto di archiviazione; atto di irrogazione della sanzione.
2.L'obbligo della formazione in materia di obblighi dei lavoratori e del sistema disciplinare.
3. Procedimenti disciplinari e responsabilità dei dipendenti, responsabili di Ufficio/Servizio e dirigenti pubblici: Il sistema delle responsabilità; Individuazione dei profili di responsabilità, dei termini e delle forme procedurali in ambito disciplinare; L'obbligo della segnalazione; L'attivazione del procedimento disciplinare da parte del Dirigente Responsabile del Servizio; L'attivazione del procedimento disciplinare da parte dell'Ufficio per i Procedimenti disciplinari (U.P.D.); Raccordo tra Dirigente e U.P.D.; La gestione del procedimento disciplinare negli enti privi di dirigenza; La contestazione di addebito: forma e termini; Memorie difensive e contraddittorio; Ipotesi di rinvio del contraddittorio; L'archiviazione; Le sanzioni disciplinari ed il principio di gradualità; Le procedure conciliative; Rapporti fra procedimento disciplinare e procedimento penale.
4.Rapporto tra atti del procedimento disciplinare e fascicolo personale: come conservare l'intera documentazione.
5. Le ipotesi di licenziamento disciplinare previste: dal D.Lgs. 27/10/2009, n. 150; dalla contrattazione collettiva nazionale di lavoro.
6. Aspetti penali relativi alle false attestazioni delle presenze ed alle certificazioni mediche false o che attestino falsamente uno stato di malattia.
7.Responsabilità disciplinare per condotte pregiudizievoli per l'amministrazione e limitazione della responsabilità per l'esercizio dell'azione disciplinare.
8. I profili di responsabilità penali, disciplinari, civili, amministrativo-contabili: dei dipendenti; dei responsabili di Ufficio/Servizio; dei dirigenti.
9. Tutte le novità sulle responsabilità disciplinari dei dirigenti previste dai CCNL area dirigenza 2010: Obblighi del dirigente; Sanzioni e procedure disciplinari; La mancata attivazione dei procedimenti disciplinari per le infrazioni disciplinari dei dipendenti; L'omesso controllo e la tolleranza reiterata; La perenzione; Codice disciplinare; Sospensione cautelare in corso di procedimento disciplinare; Sospensione cautelare in corso di procedimento penale; Rapporto tra procedimento disciplinare e procedimento penale; Reintegrazione del dirigente illegittimamente licenziato; L'indennità sostitutiva della reintegrazione; La determinazione concordata della sanzione; Le ipotesi di licenziamento disciplinare del dirigente introdotte dal D.Lgs. 27/10/09, n. 150 e dai CCNL Dirigenza 2010.
10. Le nuove ipotesi di responsabilità previste dalla legge 6 novembre 2012, n. 190 (disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione) e nuove funzioni di controllo dei dirigenti pubblici.
11. La segnalazione degli illeciti da parte dei dipendenti pubblici
12.Gli indirizzi del Dipartimento della Funzione Pubblica.
13. Gli orientamenti giurisprudenziali.
14. Disamina casi pratici.
15. Gli errori da evitare.
16. Redazione (con correzione immediata in aula da parte del docente) di uno o più dei seguenti atti: segnalazione di una presunta infrazione avente rilevanza ai fini disciplinari; contestazione di addebito; rinvio del procedimento all'Ufficio Procedimenti disciplinari; verbale del contraddittorio; atto di archiviazione; atto di irrogazione della sanzione.
Destinatari
Servizio Personale - Addetti rilevazione presenze/assenze - Ufficio Legale - Ufficio Procedimenti disciplinari - Dirigenti - Titolari di posizione organizzativa - Elevate Professionalità – Coordinatori - Responsabili di Servizi e Uffici - Dipendenti di qualsiasi categoria e profilo professionale - Organizzazioni Sindacali
Metodologia
corso “frontale” teorico-pratico, atto alla disamina della normativa ed alla soluzione di casi pratici esposti in aula.
Durata
Due giorni: 1° giorno: 9,00-13,00 e 14,00-17,00
2° giorno: 9,00-14,00
Titolo ottenuto
Attestato di partecipazione.
Se previsto nel singolo corso, al dipendente che supererà (test facoltativo) la prova di verifica finale EBIT rilascerà un attestato di profitto
Promozioni
OFFERTA: ogni 2 iscritti il terzo è GRATIS!
Prezzo
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Euro 400,00 + Iva al giorno (Iva esente per gli Enti Pubblici ai sensi dell'art. 14, comma 10, della legge n. 537/93). Le spese bancarie sono a carico dell'Ente partecipante. La quota include il materiale didattico ed il coffee break.
Professori
dott. MICHELE PETRONE, Esperto in Amministrazione delle risorse umane - Autore di pubblicazioni in materia (EBIT, Sole 24 Ore, Ipsoa, De Agostini) - Consulente Enti Pubblici – Formatore EBIT, Scuola di Formazione e Perfezionamento per la P.A.
Tipo di valutazione
PROVA DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO PREVISTA
Programma
9,30-13,00 e 14,00-17,00
OBBLIGHI DEI DIPENDENTI PUBBLICI, CODICE DISCIPLINARE, NUOVO CODICE DI COMPORTAMENTO (D.P.R. 16/04/2013, N. 62), GESTIONE PROCEDIMENTI DISCIPLINARI, CASI PRATICI ED IPOTESI DI MODULISTICA E REGOLAMENTO
EBIT Scuola di Formazione e Perfezionamento per la Pubblica Amministrazione
Campus e sedi: EBIT Scuola di Formazione e Perfezionamento per la Pubblica Amministrazione
EBIT Scuola di Formazione e Perfezionamento per la Pubblica Amministrazione - Bari
Hotel Excelsior, via Giulio Petroni, 15
Bari
EBIT Scuola di Formazione e Perfezionamento per la Pubblica Amministrazione - Bologna
Viale Masini Hotel Design
Bologna
EBIT Scuola di Formazione e Perfezionamento per la Pubblica Amministrazione - Firenze
Hotel Embassy, via Jacopo da Diacceto, 8
Firenze
EBIT Scuola di Formazione e Perfezionamento per la Pubblica Amministrazione - Lecce
Viale della Libertà, 197/A
73100
Lecce
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Grand Hotel Puccini, Corso Buenos Aires, 33
Milano
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Hotel Universo, Via Principe Amedeo, 5
Roma