LE SOLUZIONI CONCORDATE DELLA CRISI D'IMPRESA

Conosci il prezzo
Informati sulle condizioni
Richiesta informazioni
LE SOLUZIONI CONCORDATE DELLA CRISI D'IMPRESA
Richiesta informazioni
Corso
In aula
7 ore
Conosci il prezzo

Descrizione

Oggetto del seminario è l'approfondimento della disciplina delle cd. soluzioni concordate della crisi d'impresa, caratterizzata da un complesso di norme di recente introduzione, che integrano un contemperamento tra le esigenze di tutelare la conservazione dell'attività imprenditoriale e dei relativi livelli occupazionali e quelle di assicurare il miglior soddisfacimento dei diritti dei creditori dell'imprenditore insolvente.
Particolare attenzione sarà dedicata ai recenti, reiterati interventi della giurisprudenza di legittimità sui più importanti aspetti controversi in tema di controllo giurisdizionale sulla proposta di concordato preventivo in tutte le fasi in cui si divide la procedura concorsuale alternativa al fallimento.
La giurisprudenza dei principali tribunali di merito sarà oggetto di analisi in rapporto alle complesse tematiche che la prasi operativa ha evidenziato esistere in questi primi anni di applicazione della complessiva disciplina di riforma del diritto concorsuale.
Si chiarirà, inoltre, quali debbano essere le tecniche di elaborazione dei piani di sistemazione dell'esposizione debitoria sottostanti ad una proposta di concordato o ad un accordo di ristrutturazione presentato ai sensi dell'art. 182 bis l. fall.
Una particolare attenzione verrà prestata alla funzione svolta dal professionista che assiste l'imprenditore in crisi, nella scelta dell'istituto che meglio si presta in concreto alla possibile soluzione della crisi stessa; alla natura del credito maturato dal professionista nel caso in cui gli strumenti di soluzione della crisi non abbiano successo; alla relazione del professionista attestatore, istituto sul quale il sistema del diritto concorsuale si impernia in misura crescente, con conseguente analisi dei problemi di responsabilità civile in cui il professionista attestatore incorre nel caso in cui elabori una relazione dolosamente o negligentemente non conforme ai principi.
Anche le complesse funzioni inerenti alla nomina di commissario giudiziale costituiranno oggetto di approfondimento ed analisi, specie per la concreta ricaduta che esse hanno sul principio per cui i creditori hanno diritto ad una piena e corretta informazione sulle prospettive di risanamento o liquidazione del loro debitore.
L'incontro si propone, quindi, di fornire ai partecipanti un completo spettro dei problemi giuridici e operativi che si pongono nella gestione dei due istituti del concordato preventivo e degli accordi di ristrutturazione.
Da ultimo verranno illustrate in modo approfondito le novità introdotte dalla legge n. 134/12 di conversione in legge del d.l. n. 83/12 (cd. decreto sviluppo).
Saranno analizzati, in particolare, i profili inerenti ai nuovi istituti del concordato "in bianco", o "con riserva" (oggetto di parziale revisione con il "Decreto del Fare", D.L. 69/2013) e del concordato con continuità aziendale, le modifiche della disciplina degli accordi di ristrutturazione e tutti i nuovi strumenti operativi introdotti, tra i quali la possibilità di chiedere finanziamenti interinali ed il pagamento immediato dei creditori strategici, nonchè lo scioglimento dai contratti pendenti nel momento di apertura della procedura.

Programma

    L'assistenza dell'imprenditore in crisi o in stato di insolvenza
    Le scelte operative di definizione della crisi o di gestione dell'insolvenza
    La prospettiva liquidatoria e quella di risanamento
    Le tecniche di costruzione del piano di liquidazione o di risanamento sottostante alla soluzione concordata
    Le soluzioni stragiudiziali
    La presentazione della domanda di concordato
    Le condizioni di ammissibilità
    I limiti del controllo giurisdizionale: legittimità, fattibilità, convenienza, meritevolezzaLa divisione dei creditori in classi: valutazione di correttezza dei criteri utilizzati
    Il pagamento in percentuale del ceto creditorio privilegiato: condizioni di ammissibilità
    L'accertamento di atti di frode commessi prima del deposito della domanda
    L'accertamento della mancanza di condizioni di ammissibilità: procedimento di cui all'art. 173 l. fall.
    L'adunanza dei creditori e le dichiarazioni di voto
    Il giudizio di omologazione
    Le opposizioni
    Il giudizio di convenienza
    Il parere del CG ex art. 180 l. fall.
    La sopravvenuta infattibilità
    Gli effetti delle modifiche introdotte dalla legge n. 98/2011
    La sopravvenuta non fattibilità: rilevanza
    Il decreto di omologazione
    L'esecuzione
    Il concordato per cessione dei beni
    Il ruolo del g.d., del c.d.c. e del commissario giudiziale
    Le prerogative del liquidatore giudiziale
    Il richiamo alle norme di cui agli artt. 105 - 108 l. fall.
    Il piano di liquidazione
    Il rendiconto della liquidazione
    La nuova disciplina della risoluzione: nel concordato per cessione ed in quello di risanamento
    L'annullamento
    Le attestazioni del professionista nel concordato preventivo, nei piani di risanamento e negli accordi di ristrutturazione
    Modalità operative del professionista
    Modalità redazionali dell'attestazione
    Funzione della attestazione
    Limiti e natura della responsabilità civile e penale del professionista
    Accordi di ristrutturazione: problemi iterpretativi ed applicativi della normativa in vigore prima dei più recenti interventi
    L'elaborazione della giurisprudenza
    La nuova disciplina scaturita dalla legge n. 122/2010
    La prededuzione di cui all'art. 182 quater l. fall.
    L'anticipazione dell'effetto protettivo
    La transazione fiscale:
    Autonomia o endoconcorsualità
    Obbligatorietà o facoltatività
    Il procedimento
    Il consolidamento del debito tributario
    La transazione fiscale e il concordato preventivo
    La transazione fiscale e gli accordi di ristrutturazione
    Legittimità e natura dell'intervento del p.m. nel concordato preventivo
    Legittimità e natura dell'intervento del p.m.negli accordi di ristrutturazione
    L'art. 173, comma 1° l. fall.
    L'esenzione dai reati di bancarotta di cui all'art. 217 bis introdotto dalla legge n. 122/10
    Il cd. preconcordato, o concordato in bianco (le novità del "Decreto del Fare")
    I finanziamenti interinali
    i pagamenti dei creditori strategici
    concordato preventivo e contratti pendenti
    il concordato con continuità aziendale
    la nuova fattispecie di reato introdotta dall'art. 236 bis l. fall.
LE SOLUZIONI CONCORDATE DELLA CRISI D'IMPRESA
Altalex
Campus e sedi: Altalex
Altalex
Strada 1, Palazzo F6 Assago (MI) 20090 Assago (Milano)
Richiesta informazioni
X