Ha preso il via nei giorni scorsi, per iniziativa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, una campagna di comunicazione per far conoscere ai ragazzi, alle imprese e all'opinione pubblica, il programma "Garanzia Giovani" per la lotta alla disoccupazione giovanile. Sapete già di cosa si tratta? Sembra scontato, ma non tutti sono a conoscenza di questa iniziativa che offre, in realtà, varie opportunità ai giovani che sono in cerca di un lavoro o di un'occasione di crescita professionale, di un possibile percorso di formazione o di un esperienza on the job. Ma facciamo un passo indietro per capire meglio insieme cosa è Garanzia Giovani e a chi si rivolge.
Più di un'anno fa l'Unione Europea ha lanciato un chiaro appello ai suoi Stati membri, invitandoli ad attuare delle iniziative concrete per porre un freno alla disoccupazione giovanile, e arginare in parte il fenomeno dei Neet (giovani non studiano, non lavorano e non sono coinvolti in attività di formazione). L'Italia ha risposto all'appello per la Youth Guarantee (questo il nome del progetto europeo) realizzando la propria Garanzia Giovani, e affidando alle Regioni, in accordo con i servizi per l'impiego locali, il compito di dare una forma concreta alle iniziative per i giovani. I destinatari sono appunto loro, i Neet, giovani con meno di 29 anni che non studiano e non lavorano e ai quali la Garanzia Giovani dovrà, appunto, "garantire" un'opportunità di formazione, lavoro, apprendistato qualitativamente valida entro 4 mesi dall'inizio della disoccupazione o dall'uscita dal sistema d'istruzione formale (scuola o percorsi alternativi).
A questo punto vi chiederete: come si fa ad aderire al programma? A quali iniziative posso partecipare? Se avete meno di 29 anni e rispondete alle caratteristiche appena descritte vi consigliamo di andare direttamente sul portale di Garanzia Giovani dove troverete tutte le informazioni che vi servono e la possibilità di compilare il form di adesione. Le misure del programma vanno dalla realizzazione di servizi informativi, alla creazione di percorsi di orientamento personalizzati, agli incentivi e molto altro ancora. Per quanto riguarda la formazione possiamo anticiparvi che, all'interno di Garanzia Giovani esiste la possibilità di intraprendere due tipi di percorso:
- Inserimento lavorativo: consente di acquisire una professionalità specialistica da spendere direttamente nel mondo del lavoro, dopo aver chiarito i propri obiettivi professionali anche attraverso percorsi di orientamento. I corsi, che hanno durata tra le 50 e le 200 ore, prevedono un'esperienza on the job.
- Reinserimento dei giovani tra i 15 e il 18 anni nel sistema di istruzione e formazione: consente ai giovani in questa fascia d'età che sono privi di qualifica o diploma, di rientrare nei percorsi di istruzione e formazione professionale, in modo da acquisire una preparazione di base utile ad inserirsi nel mondo del lavoro, arricchendo il proprio curriculum.
"La formazione è uno strumento fondamentale per acquisire maggiori conoscenze e competenze immediatamente spendibili nel mercato del lavoro. Per competere in un ambiente contraddistinto da cambiamenti sostanziali e continui, è fondamentale acquisire un bagaglio culturale e personale che ti aiuti ad entrare in maniera qualificata e qualificante nel mondo del lavoro". (dal portale Garanzia Giovani).