"La formazione serve a non rimanere esclusi dal mercato del lavoro"

Intervista


  • Valore


Intervista a Diego Montrone, Presidente del centro di formazione milanese Galdus, in vista di Expo 2015.
In attesa di Expo 2015, l'Esposizione Universale che l'Italia ospiterà  dal 1 maggio al 31 ottobre, ci siamo confrontati con chi vive da vicino il clima milanese. Abbiamo chiesto a Diego Montrone, educatore e Presidente del Centro di Formazione Galdus di Milano, cosa ci aspettiamo da questo evento soprattutto per quanto riguarda i giovani e la crescita di prospettive di lavoro. Galdus è coinvolta in una serie di iniziative che ruotano intorno a Expo e hanno al centro la formazione. 

Quali sono le più importanti iniziative di Galdus in vista di questo grande evento?
 
Grazie all'accordo con Manpower recentemente firmato, sono state richieste a Galdus oltre 1.000 persone che andranno a lavorare nel padiglione espositivo di Expo e per il fuori Expo nel settore della ristorazione: addetto sala bar; aiuto cuoco; addetto all'accoglienza, alla vendita di prodotti alimentari. Per tutti sarà necessaria una formazione, in alcuni casi da zero, in altri per colmare le eventuali lacune specifiche o le esigenze dei clienti "mondo" di expo2015. Queste attività formative saranno completamente gratuite per i partecipanti grazie ai finanziamenti che l'assessore Valentina Aprea di Regione Lombardia ha approvato in questi giorni e grazie ai fondi delle apl "Formatemp". Chiaramente, per tutte queste persone, è previsto un contratto di lavoro nel periodo che precede l'apertura di Expo e nel periodo appena successivo di almeno 7 mesi, o anche maggiori. Un'occasione importante per far fruttare le competenze di tutte le persone coinvolte anche a livello internazionale. Galdus coordina i lavori, e le attività saranno realizzate in partnership con: Enaip, Capac, Ial ed Energheia.
 
Che tipo di atmosfera si respira a Milano?
 
La città vive un periodo di grande fermento, grazie ad Expo si stanno infatti avviando iniziative interessanti nelle quali Galdus è coinvolta in generale su tutto il settore della ricettività e del turismo lombardo e delle regioni limitrofe. Ad esempio, un importante evento all'interno del calendario (forse il più grande) è ‘Fuori Expo' nel centro di Milano, in zona Porta Genova, sui Navigli, proprio alle spalle della famosa zona di via Tortona: un Mercato Metropolitano ideato e realizzato come un vero e proprio Farmer's market su circa 15.000 mq, sotto le stelle, con centinaia di produttori, moltissimo street food, tipicita' regionali, ma anche cultura. Ci sarà anche l'anfiteatro all'aperto, dove si terranno seminari, simposi sui temi della Sostenibilita', dell'Agroalimentare, della lotta alla Poverta', del Climate Change, ma che alla sera si trasformerà  in palco per eventi, teatro, musica e cinema.
 
Da dove nasce l'idea di ‘Fuori Expo' e con quali obiettivi?
 
L'idea nasce dall'incontro tra Ambrogio De Ponti, presidente nazionale di Unaproa (che associa oltre 130 organizzazioni di produttori ortofrutticoli ) e Andrea Rasca, con il duplice scopo di fornire a Milano uno spazio dove i piccoli artigiani dell'agroalimentare e non, possano essere rappresentati durante l'Expo, e di creare uno nuovo modello di acquisto sostenibile, un vero mercato, non un negozio di lusso, studiato ad hoc per offrire alla clientela esigente una filiera corta, prodotti freschi, bontà a prezzi, appunto, da mercato. Su questa iniziativa Galdus lavora da un po' (e continuerà a farlo) offrendo le proprie attività di formazione per il nuovo personale e per quello delle aziende coinvolte in questa iniziativa.
 
Il vostro impegno in vista di Expo 2015 viene da lontano. Quando avete cominciato a lavorarci?
 
Chiaramente il nostro lavoro su expo non inizia oggi: tutti i nostri percorsi per i giovani in prima formazione (quelli dopo la terza media) che si diplomeranno a fine di quest'anno scolastico, saranno orientati a fare dei periodi di esperienza lavorativa in Expo', quindi da tempo è iniziato un approfondimento delle tematiche ritenute utili per sfruttare a fondo questa opportunità (come ci si propone al mondo e come si parla al mondo).
Per i profili invece che ci sono stati specificatamente richiesti, sono in fase di conclusione attività formative che hanno coinvolto quasi 200 persone, di questi 40 sono in uscita dal progetto EXPO@work ossia un mix di percorsi formativi con qualifiche di base o di specializzazione, per diventare esperti di "sicurezza" a diversi livelli: (Vigilanza privata, Addetti security management, Information security, e di addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti o pubblici). A breve partiranno altri corsi sempre nell'ambito della sicurezza.
L'obiettivo è formare dei professionisti capaci di leggere il contesto e l'organizzazione in cui vivono e lavorano, analizzare scenari nazionali e internazionali, individuare e valutare rischi, costruire strategie, piani, policy e procedure di prevenzione dei rischi, riconoscere segnali deboli e gestire situazioni di crisi ed emergenza.
 
Quanto è importante oggi per un giovane, e per chiunque altro, la formazione?
 
La formazione è una risposta a un mondo che va veloce e che richiede un continuo adeguamento e aggiornamento a tutte le età; non solo per essere più competitivi, ma anche per non restare esclusi dal mercato. Per questo Galdus offre una formazione a tutto tondo e per tutte le età: giovani, post-diploma, adulti, disoccupati, occupati, hobbisti. Una formazione pratica, strettamente collegata con nuovi macchinari, nuovi modi di fare impresa e/o di affrontare il mercato del lavoro. Non si può pensare oggi che – anche solo per avviare una pizzeria, una persona non sappia un po' di economia, finanza, marketing, inglese e non conosca i nuovi macchinari con cui gli chef oggi si confrontano. Altrimenti significa non essere credibili nel proprio settore. 
 
Quali sono i settori nei quali è più opportuno investire oggi?
 
Oggi il mercato "che tira" è quello legato alla ristorazione, perché sostenuto dai media, dalle attuali tendenze, dall'Expo. Tuttavia ci stiamo confrontando con settori industriali che cercano persone e che non le trovano. 
Il costante lavoro di contatto con le imprese, ha determinato - l'individuazione innanzitutto - lo sviluppo di alcune iniziative formative in settori dove la richiesta di personale è costantemente inevasa. "Campus impresa Galdus" cofinanziato da Camera di Commercio di Milano, ha sviluppato iniziative e attività per i giovani allo scopo di favorire il matching tra domanda e offerta di lavoro e avviare attività funzionali a rispondere ai fabbisogni di personale di alcuni settori: ad esempio su sollecitazione dell'associazione Assofrigoristi Italia, Galdus ha "piegato" il percorso di elettrotecnico per costruire il profilo professionale richiesto dalla categoria che, contestualmente si è impegnata nell'attività formativa e nell'inserimento lavorativo di diverse decine di allievi ogni anno.
 
Quali sono le iniziative che Galdus realizza per mettere in contatto i giovani con il mondo del lavoro?
 
Ad oggi stiamo contattando le Associazioni di categoria e le imprese; mostriamo il luogo, la scuola, facciamo incontrare l'impresa e/o l'Associazione con i giovani. Quando due soggetti s'incontrano liberi da pregiudizi e riconoscendo le ricchezze di cui entrambi sono portatori, scaturisce sempre qualcosa di bello. Da lì sono nate idee, nuove progettualità, richieste di stage, soluzioni di business innovativo (come ad esempio con il gruppo QuiGroup e la struttura di banqueting Svizzera Ricevimenti).
 
Un consiglio che, data la sua esperienza, si sentirebbe di dare ai nostri lettori più giovani?
 
Se un giovane ha la passione per l'uso intelligente della manualità e se vuole "vedere" il prodotto fisico della sua fatica, allora la formazione professionale può essere per lui un percorso estremamente appagante e con più sicuri sbocchi professionali.
In Regione Lombardia abbiamo uno dei sistemi formativi più evoluti d'Europa. Dal prossimo anno inizia la nuova era, il sistema duale della regione Lombardia.
Lavoro e formazione, insieme alleate per far crescere e creare occupazione.
 
DIEGO MONTRONE è educatore, manager, musicista e presidente del centro di formazione milanese Galdus. 
 
Fondata nel 1990, Galdus è oggi il più grande centro di formazione professionale per l'inserimento lavorativo dei giovani della Lombardia: la sede principale, con i suoi 18.000 metriquadri, forma ogni anno alla vita e al lavoro 1.128 giovani.  Galdus aiuta le persone a riconoscere e valorizzare le loro capacità, i loro interessi, i loro talenti. Formazione professionale, corsi per adulti occupati e disoccupati, orientamento e sostegno all'inserimento lavorativo costituiscono il fulcro delle attività che quotidianamente sono sviluppate nei suoi centri.