Multicanalità: è questa la parola chiave che le aziende non possono e non devono dimenticare nel panorama comunicativo di oggi. Gli utenti, attenti e selettivi, hanno a portata di mano una miriade di piattaforme - digitali e non- per informarsi e cercare prodotti e servizi.
La nuova sfida delle aziende è quella di essere presenti ovunque con messaggi mirati, declinati nei diversi registri linguistici, per gestire al meglio questa infinità di canali per intercettare il proprio target.
Uno degli strumenti più potenti che le aziende hanno a disposizione per la propria promozione è l'event marketing.
Dal lancio di un nuovo prodotto alle conferenze stampa, puntando sul coinvolgimento completo del pubblico, attraverso musica, arte, sport e divertimento, l'evento è una vera e propria esperienza che vuole emozionare, appassionare e lasciare un segno indelebile nei partecipanti.
Fare event marketing per un'azienda significa coinvolgere gli stakeholders: dai clienti ai fornitori, dai partner commerciali ai dipendenti, collaboratori e ultimi- ma non per importanza- i media, che sono la cassa di risonanza dei suoi successi.
Perché fare event marketing?
Notorietà, miglioramento dell'immagine, lancio di nuovi prodotti, rafforzamento della corporate identity, consolidamento delle relazioni con il territorio e gli stakeholders ed ottenere consenso sociale. Il comune denominatore di tutti questi obiettivi è la possibilità di togliere rigidità al rapporto meccanicistico di vendita tra azienda e consumatore: chi fa event marketing fidelizza in un modo più sofisticato e "tra le righe".
Chi se ne occupa?
Pianificare, organizzare e gestire le attività che stanno dietro un evento non sono però compiti semplici, che si possono improvvisare! Le skill necessarie sono: professionalità, preparazione, conoscenza ed esperienza.
L'event manager cura la regia dell'intera manifestazione, per tale ragione deve possedere una visione complessiva dell'evento, deve conoscere le strategie di marketing e il mix comunicativo, avere una predisposizione per le relazioni sociali , possedere una buona rete di contatti, doti di problem solving, capacità di collaborare ed avere un'ottima leadership. L'event manager deve ideare l'evento, strutturarlo, fare analisi, business plan, organizzare le attività e fare poi le dovute valutazioni ad evento concluso.
Nonostante l'event marketing sia un settore in continua crescita e la persona che ne tiene le fila debba essere preparata e professionale, ad oggi non esiste un percorso di studi universitario specifico per diventare event manager.
Potrà frequentare corsi di laurea in marketing o economia; magari seguire corsi privati e master di organizzazione eventi e poi, ciò di cui avrà più bisogno e di cui dovrà fare incetta, sarà l'esperienza.
Per saperne di più su corsi e master visita il sito Educaweb.it.
La nuova sfida delle aziende è quella di essere presenti ovunque con messaggi mirati, declinati nei diversi registri linguistici, per gestire al meglio questa infinità di canali per intercettare il proprio target.
Uno degli strumenti più potenti che le aziende hanno a disposizione per la propria promozione è l'event marketing.
Dal lancio di un nuovo prodotto alle conferenze stampa, puntando sul coinvolgimento completo del pubblico, attraverso musica, arte, sport e divertimento, l'evento è una vera e propria esperienza che vuole emozionare, appassionare e lasciare un segno indelebile nei partecipanti.
Fare event marketing per un'azienda significa coinvolgere gli stakeholders: dai clienti ai fornitori, dai partner commerciali ai dipendenti, collaboratori e ultimi- ma non per importanza- i media, che sono la cassa di risonanza dei suoi successi.
Perché fare event marketing?
Notorietà, miglioramento dell'immagine, lancio di nuovi prodotti, rafforzamento della corporate identity, consolidamento delle relazioni con il territorio e gli stakeholders ed ottenere consenso sociale. Il comune denominatore di tutti questi obiettivi è la possibilità di togliere rigidità al rapporto meccanicistico di vendita tra azienda e consumatore: chi fa event marketing fidelizza in un modo più sofisticato e "tra le righe".
Chi se ne occupa?
Pianificare, organizzare e gestire le attività che stanno dietro un evento non sono però compiti semplici, che si possono improvvisare! Le skill necessarie sono: professionalità, preparazione, conoscenza ed esperienza.
L'event manager cura la regia dell'intera manifestazione, per tale ragione deve possedere una visione complessiva dell'evento, deve conoscere le strategie di marketing e il mix comunicativo, avere una predisposizione per le relazioni sociali , possedere una buona rete di contatti, doti di problem solving, capacità di collaborare ed avere un'ottima leadership. L'event manager deve ideare l'evento, strutturarlo, fare analisi, business plan, organizzare le attività e fare poi le dovute valutazioni ad evento concluso.
Nonostante l'event marketing sia un settore in continua crescita e la persona che ne tiene le fila debba essere preparata e professionale, ad oggi non esiste un percorso di studi universitario specifico per diventare event manager.
Potrà frequentare corsi di laurea in marketing o economia; magari seguire corsi privati e master di organizzazione eventi e poi, ciò di cui avrà più bisogno e di cui dovrà fare incetta, sarà l'esperienza.
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