Il progetto Erasmus, però, è un'esperienza che arricchisce lo studente sia dal punto di vista umano che accademico. Permette, infatti, di conoscere nuove culture e diversi stili di vita, apprendendo anche nuove lingue. Lo conferma anche la Commissione Europea, secondo la quale i giovani che affrontano un periodo di studio all'estero avrebbero la metà della probabilità di restare disoccupati. Questo perché, secondo alcuni studi sul fenomeno, questo tipo di studente risulta più curioso, più abile nella risoluzione di problemi, ha maggiori abilità organizzative e si adatta meglio alle situazioni non convenzionali.
La scelta del percorso di studi
Esiste una vasta gamma di percorsi formativi all'estero, disponibili per gli studenti Erasmus; la scelta dipende da diversi fattori: l'età, la formazione scolastica, le preferenze sulla città in cui andare a studiare e sulla lingua da imparare. La prima cosa da fare è, dunque, chiarirsi le idee su quali siano le materie che si vogliono approfondire. Importante sarà anche valutare quali benefici gli studi scelti possano apportare al proprio futuro professionale; ad esempio, se si studia Diritto fuori dall'Italia, si apprende una legislazione specifica e parzialmente diversa dalla nostra. Per questo motivo, si deve valutare se e come questa possa essere utile.
Come scegliere il Paese in cui studiare
Di seguito, ti indichiamo dei punti fondamentali che ti potranno aiutare nella scelta del Paese in cui studiare:
• Riconoscimento internazionale delle qualifiche
E' importante sapere in anticipo se il percorso di studi che vogliamo intraprendere all'estero sia riconosciuto nel nostro Paese, perché n caso contrario dovremo omologarlo;
• Prestigio dell'Istituto scelto
Nonostante il programma e le materie possano essere gli stessi, il prestigio dell'università scelta può arricchire fortemente il nostro curriculum. La fama di un istituto è spesso relazionata alla qualità degli insegnanti, della formazione impartita agli studenti ed ai requisiti. E' bene dunque informarsi con largo anticipo.
• Imparare o perfezionare una lingua
In questo caso è importante capire se ti interessi approfondire la conoscenza della lingua più richiesta al mondo - l'inglese- oppure impararne una meno conosciuta, che ti permetta di avere in futuro meno rivali sul lavoro (es. lingue asiatiche).
• Possibilità di lavoro nel Paese in cui ti trasferisci
A seconda del tipo di percorso di studi scelto, esiste la possibilità di intraprendere una carriera nel Paese stesso, successivamente al conseguimento del titolo. E' bene dunque informarsi per tempo sull'andamento del mercato del lavoro, relativamente alla qualifica che otterrai alla fine del tuo corso di studi. Potresti anche voler trovare un lavoro part time, che ti aiuti a mantenerti durante il tuo soggiorno all'estero. Anche in questo caso, ti consigliamo di informarti con largo anticipo su quali siano i requisiti per poterlo fare.
• Borse di studio
Le università concedono degli aiuti economici a quegli studenti che affrontano il progetto Erasmus ma, a seconda del costo della vita del Paese scelto, a volte possono non essere sufficienti. Per questo motivo, ti consigliamo di informarti sulla possibilità di ottenere delle borse di studio nel Paese ospitante.
• Interesse a conoscere il Paese in cui andrai
Sembra poco importante, invece è fondamentale, considerando che dovrai viverci per tanti mesi. Assicurati che la cultura e lo stile di vita, facciano al caso tuo e ti possano interessare.
Consigli per prepararti alla partenza
Quando si progetta un trasferimento è necessario prepararsi in anticipo e con attenzione.
Esistono diverse questioni che si devono risolvere prima di partire ed è meglio occuparsene con largo anticipo, poiché spesso capitano imprevisti o complicazioni che rallentano i processi burocratici.
I preparativi sono differenti a seconda dell'età dello studente, il Paese scelto ed il tipo di programma che verrà realizzato.
Luoghi in cui possiamo trovare le risposte di cui abbiamo bisogno sono l'Ambasciata o il Consolato. In alcuni casi l'università del Paese ospitante ha anche un Ufficio di Informazioni per gli Studenti Stranieri, il quale può fornirti informazioni riguardo la documentazione necessaria e la legislazione in merito.
Ad ogni modo, anche la tua università saprà come recuperare le informazioni di cui hai bisogno.
Queste sono alcune agenzie che potranno aiutarti a trovare informazioni per il tuo viaggio:
Regno Unito: British Council (https://www.britishcouncil.it/studiare-regno-unito-uk);
Germania: Servizio Tedesco per lo Scambio Accademico (DAAD) (http://www.daad-italia.it/it/15337/index.html);
Stati Uniti: Education USA, Fulbright (http://www.fulbright.it/);
Giappone: Japan Students Services Organization (http://www.jasso.go.jp/en/index.html);
Italia: Istituzione Superiore Italiana per Studenti Stranieri (http://www.studiare-in-italia.it/);
Paesi Bassi: Organizzazione olandese per la cooperazione internazionale nell'educazione superiore (http://www.amblaja.esteri.it/Ambasciata_LAja/Menu/I_rapporti_bilaterali/Cooperazione+scientifica/Quadro_istituzionale/);
Francia: CampusFrance - L'agenzia francese per la promozione dell'istruzione superiore, l'accoglienza e la mobilità internazionale (http://www.italie.campusfrance.org/);
Canada: Governo del Canada (http://www.canadainternational.gc.ca/italy-italie/study-etudie/index.aspx?lang=ita);
Svizzera: Studiare in Svizzera (http://www.swissinfo.ch/ita/studiare-in-svizzera/29216706);
Svezia: Ambasciata Svedese a Roma (http://www.swedenabroad.com/it-IT/Embassies/Roma/Studiare-in-Svezia/Studiare-alluniversita-in-Svezia/);
Danimarca: Ministero degli Esteri Danese (http://italien.um.dk/it/la-dinamarca/lavorare-e-studiare-in-danimarca/);
Australia: Governo Australiano (https://www.studyinaustralia.gov.au/italy);
La scelta del percorso di studi
Esiste una vasta gamma di percorsi formativi all'estero, disponibili per gli studenti Erasmus; la scelta dipende da diversi fattori: l'età, la formazione scolastica, le preferenze sulla città in cui andare a studiare e sulla lingua da imparare. La prima cosa da fare è, dunque, chiarirsi le idee su quali siano le materie che si vogliono approfondire. Importante sarà anche valutare quali benefici gli studi scelti possano apportare al proprio futuro professionale; ad esempio, se si studia Diritto fuori dall'Italia, si apprende una legislazione specifica e parzialmente diversa dalla nostra. Per questo motivo, si deve valutare se e come questa possa essere utile.
Come scegliere il Paese in cui studiare
Di seguito, ti indichiamo dei punti fondamentali che ti potranno aiutare nella scelta del Paese in cui studiare:
• Riconoscimento internazionale delle qualifiche
E' importante sapere in anticipo se il percorso di studi che vogliamo intraprendere all'estero sia riconosciuto nel nostro Paese, perché n caso contrario dovremo omologarlo;
• Prestigio dell'Istituto scelto
Nonostante il programma e le materie possano essere gli stessi, il prestigio dell'università scelta può arricchire fortemente il nostro curriculum. La fama di un istituto è spesso relazionata alla qualità degli insegnanti, della formazione impartita agli studenti ed ai requisiti. E' bene dunque informarsi con largo anticipo.
• Imparare o perfezionare una lingua
In questo caso è importante capire se ti interessi approfondire la conoscenza della lingua più richiesta al mondo - l'inglese- oppure impararne una meno conosciuta, che ti permetta di avere in futuro meno rivali sul lavoro (es. lingue asiatiche).
• Possibilità di lavoro nel Paese in cui ti trasferisci
A seconda del tipo di percorso di studi scelto, esiste la possibilità di intraprendere una carriera nel Paese stesso, successivamente al conseguimento del titolo. E' bene dunque informarsi per tempo sull'andamento del mercato del lavoro, relativamente alla qualifica che otterrai alla fine del tuo corso di studi. Potresti anche voler trovare un lavoro part time, che ti aiuti a mantenerti durante il tuo soggiorno all'estero. Anche in questo caso, ti consigliamo di informarti con largo anticipo su quali siano i requisiti per poterlo fare.
• Borse di studio
Le università concedono degli aiuti economici a quegli studenti che affrontano il progetto Erasmus ma, a seconda del costo della vita del Paese scelto, a volte possono non essere sufficienti. Per questo motivo, ti consigliamo di informarti sulla possibilità di ottenere delle borse di studio nel Paese ospitante.
• Interesse a conoscere il Paese in cui andrai
Sembra poco importante, invece è fondamentale, considerando che dovrai viverci per tanti mesi. Assicurati che la cultura e lo stile di vita, facciano al caso tuo e ti possano interessare.
Consigli per prepararti alla partenza
Quando si progetta un trasferimento è necessario prepararsi in anticipo e con attenzione.
Esistono diverse questioni che si devono risolvere prima di partire ed è meglio occuparsene con largo anticipo, poiché spesso capitano imprevisti o complicazioni che rallentano i processi burocratici.
I preparativi sono differenti a seconda dell'età dello studente, il Paese scelto ed il tipo di programma che verrà realizzato.
Luoghi in cui possiamo trovare le risposte di cui abbiamo bisogno sono l'Ambasciata o il Consolato. In alcuni casi l'università del Paese ospitante ha anche un Ufficio di Informazioni per gli Studenti Stranieri, il quale può fornirti informazioni riguardo la documentazione necessaria e la legislazione in merito.
Ad ogni modo, anche la tua università saprà come recuperare le informazioni di cui hai bisogno.
Queste sono alcune agenzie che potranno aiutarti a trovare informazioni per il tuo viaggio:
Regno Unito: British Council (https://www.britishcouncil.it/studiare-regno-unito-uk);
Germania: Servizio Tedesco per lo Scambio Accademico (DAAD) (http://www.daad-italia.it/it/15337/index.html);
Stati Uniti: Education USA, Fulbright (http://www.fulbright.it/);
Giappone: Japan Students Services Organization (http://www.jasso.go.jp/en/index.html);
Italia: Istituzione Superiore Italiana per Studenti Stranieri (http://www.studiare-in-italia.it/);
Paesi Bassi: Organizzazione olandese per la cooperazione internazionale nell'educazione superiore (http://www.amblaja.esteri.it/Ambasciata_LAja/Menu/I_rapporti_bilaterali/Cooperazione+scientifica/Quadro_istituzionale/);
Francia: CampusFrance - L'agenzia francese per la promozione dell'istruzione superiore, l'accoglienza e la mobilità internazionale (http://www.italie.campusfrance.org/);
Canada: Governo del Canada (http://www.canadainternational.gc.ca/italy-italie/study-etudie/index.aspx?lang=ita);
Svizzera: Studiare in Svizzera (http://www.swissinfo.ch/ita/studiare-in-svizzera/29216706);
Svezia: Ambasciata Svedese a Roma (http://www.swedenabroad.com/it-IT/Embassies/Roma/Studiare-in-Svezia/Studiare-alluniversita-in-Svezia/);
Danimarca: Ministero degli Esteri Danese (http://italien.um.dk/it/la-dinamarca/lavorare-e-studiare-in-danimarca/);
Australia: Governo Australiano (https://www.studyinaustralia.gov.au/italy);