Il corso di laurea in Ingegneria Informatica è una branca della facoltà di Ingegneria dell'Informazione ed ha l'obiettivo di formare professionisti che sappiano realizzare e gestire sistemi hardware e software.
È importante non confondere questo corso di studi con quello in Informatica: quest'ultimo ha una connotazione logico-matematica e si basa sulla teoria scientifica ed i suoi linguaggi (fondamentale la programmazione).
Il corso di laurea in Ingegneria Informatica, invece, pone le basi sulla progettazione di sistemi informatici ed aiuta a risolvere tipici problemi ingegneristici. Approfondisce lo studio dell'hardware, delle telecomunicazioni - anche da un punto di vista fisico - e l'integrazione di hardware e software.
Percorso formativo
Il corso in Ingegneria Informatica è triennale e prevede diciannove materie obbligatorie, più lingua inglese, delle attività a scelta dello studente e tesi.
Generalmente il primo anno fornisce una preparazione teorica di base, mentre i successivi danno una formazione professionalizzante.
Le materie su cui verte il test d'ingresso non selettivo – e sulle quali non è possibile avere lacune - sono la matematica, la fisica ed ovviamente l'informatica. Oltre a queste, il percorso formativo prevede materie come controllo automatico, sistemi di telecomunicazione, elettronica, robotica ed economia.
Ma non ci si ferma alla teoria! I numerosi insegnamenti si affiancano sempre ad un'applicazione pratica, in laboratorio (principalmente per quanto riguarda automazione ed elettronica).
Con la laurea triennale in Ingegneria Informatica, è possibile trovare occupazione. Ma chi volesse proseguire negli studi e specializzarsi, potrà accedere a lauree magistrali o a master di primo livello.
Prospettive di Lavoro
La laurea in Ingegneria Informatica (triennale o magistrale) apre le porte ad impieghi come analista, collaudatore di sistemi informatici o progettista di software.
Spesso anche industrie che si occupano di reti di calcolatori, automazione e robotica ricercano figure con competenze nel campo dell'ingegneria informatica.
Allo stesso modo, vi sono oggi migliaia di enti pubblici con la responsabilità di perseguire l'innovazione tecnologica e potrebbero essere proprio loro ad assumere un laureato in Ingegneria Informatica. È possibile trovare occupazione anche in settori come meccanica ed elettromeccanica.
Tra le varie professioni, sottolineiamo:
o analista sistemista o di procedure informatiche;
o programmatore;
o progettista di infrastrutture web;
o sviluppatore di software;
o tecnico di sistemi multimediali.
Se sei interessato ad una laurea in Ingegneria, potresti leggere questi articoli della nostra emeroteca.
È importante non confondere questo corso di studi con quello in Informatica: quest'ultimo ha una connotazione logico-matematica e si basa sulla teoria scientifica ed i suoi linguaggi (fondamentale la programmazione).
Il corso di laurea in Ingegneria Informatica, invece, pone le basi sulla progettazione di sistemi informatici ed aiuta a risolvere tipici problemi ingegneristici. Approfondisce lo studio dell'hardware, delle telecomunicazioni - anche da un punto di vista fisico - e l'integrazione di hardware e software.
Percorso formativo
Il corso in Ingegneria Informatica è triennale e prevede diciannove materie obbligatorie, più lingua inglese, delle attività a scelta dello studente e tesi.
Generalmente il primo anno fornisce una preparazione teorica di base, mentre i successivi danno una formazione professionalizzante.
Le materie su cui verte il test d'ingresso non selettivo – e sulle quali non è possibile avere lacune - sono la matematica, la fisica ed ovviamente l'informatica. Oltre a queste, il percorso formativo prevede materie come controllo automatico, sistemi di telecomunicazione, elettronica, robotica ed economia.
Ma non ci si ferma alla teoria! I numerosi insegnamenti si affiancano sempre ad un'applicazione pratica, in laboratorio (principalmente per quanto riguarda automazione ed elettronica).
Con la laurea triennale in Ingegneria Informatica, è possibile trovare occupazione. Ma chi volesse proseguire negli studi e specializzarsi, potrà accedere a lauree magistrali o a master di primo livello.
Prospettive di Lavoro
La laurea in Ingegneria Informatica (triennale o magistrale) apre le porte ad impieghi come analista, collaudatore di sistemi informatici o progettista di software.
Spesso anche industrie che si occupano di reti di calcolatori, automazione e robotica ricercano figure con competenze nel campo dell'ingegneria informatica.
Allo stesso modo, vi sono oggi migliaia di enti pubblici con la responsabilità di perseguire l'innovazione tecnologica e potrebbero essere proprio loro ad assumere un laureato in Ingegneria Informatica. È possibile trovare occupazione anche in settori come meccanica ed elettromeccanica.
Tra le varie professioni, sottolineiamo:
o analista sistemista o di procedure informatiche;
o programmatore;
o progettista di infrastrutture web;
o sviluppatore di software;
o tecnico di sistemi multimediali.
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Se invece possiedi già una laurea triennale in Ingegneria Informatica e vuoi entrare nel mondo del lavoro, scopri i master di primo livello legati a questo settore.