Il numero delle aziende che al giorno d'oggi si affidano al commercio on-line è cresciuto esponenzialmente, al punto tale che è possibile affermare che la digitalizzazione delle vendite è ormai un passaggio obbligatorio per ogni tipologia d'impresa che voglia fare business nella società 2.0.
Si prevede una crescita del 20% circa del mercato dell'e-commerce in Italia per il 2017, tenendo conto del fatto che dal 2014 al 2016 il numero di acquirenti degli shop on-line è aumentato del 26%, nonostante il calo delle vendite al dettaglio. È la dimostrazione del fatto che i consumatori sono estremamente propensi a comprare tramite il web, e che l'iniziale diffidenza dimostrata nei confronti di questa nuova metodologia di acquisto è stata ampiamente messa da parte. Ovviamente è sempre necessario accertarsi che i siti siano affidabili e garantiscano transazioni sicure, ma è certamente più semplice farlo oggi che quando l'e-commerce era ai suoi albori, dati i significativi progressi e le relative migliorie ad esso apportate.
I vantaggi della vendita on-line di prodotti e servizi sono molteplici, tanto per le aziende, quanto per i consumatori. Il primo fra tutti, ad esempio, è il fatto che nell'e-commerce non esistono orari o giorni di chiusura, ma è possibile soddisfare la propria voglia di shopping a qualsiasi ora, in qualsiasi giorno dell'anno. Il che rappresenta un beneficio duplice: il consumatore ha sempre a disposizione ciò di cui necessita, e l'azienda può trarre profitto anche in segmenti di tempo ed orario non contemplabili negli store fisici. Inoltre il web dà la possibilità di rintracciare il proprio target di clienti in modo molto più puntuale e preciso, tramite strategie e strumenti che sono prerogativa esclusiva dell'on-line.
Ma se si pensa che per mandare avanti un'attività di e-commerce sia sufficiente un singolo individuo seduto davanti al suo pc, si commette un madornale errore di valutazione. È necessario, al contrario, un vero e proprio team di professionisti altamente specializzati per far funzionare un sito e-commerce. Quindi non stupisce il fatto che le aziende siano sempre più alla ricerca di figure professionali specifiche da inserire in questo mercato, che abbiano competenze sia manageriali, sia operative. Così come nel mercato del lavoro più "tradizionale", anche in questo caso i professionisti devono possedere delle competenze trasversali, per poter creare una squadra vincente, efficace e collaborativa.
Ecco alcune delle professioni legate al mondo dell'e-commerce:
Si prevede una crescita del 20% circa del mercato dell'e-commerce in Italia per il 2017, tenendo conto del fatto che dal 2014 al 2016 il numero di acquirenti degli shop on-line è aumentato del 26%, nonostante il calo delle vendite al dettaglio. È la dimostrazione del fatto che i consumatori sono estremamente propensi a comprare tramite il web, e che l'iniziale diffidenza dimostrata nei confronti di questa nuova metodologia di acquisto è stata ampiamente messa da parte. Ovviamente è sempre necessario accertarsi che i siti siano affidabili e garantiscano transazioni sicure, ma è certamente più semplice farlo oggi che quando l'e-commerce era ai suoi albori, dati i significativi progressi e le relative migliorie ad esso apportate.
I vantaggi della vendita on-line di prodotti e servizi sono molteplici, tanto per le aziende, quanto per i consumatori. Il primo fra tutti, ad esempio, è il fatto che nell'e-commerce non esistono orari o giorni di chiusura, ma è possibile soddisfare la propria voglia di shopping a qualsiasi ora, in qualsiasi giorno dell'anno. Il che rappresenta un beneficio duplice: il consumatore ha sempre a disposizione ciò di cui necessita, e l'azienda può trarre profitto anche in segmenti di tempo ed orario non contemplabili negli store fisici. Inoltre il web dà la possibilità di rintracciare il proprio target di clienti in modo molto più puntuale e preciso, tramite strategie e strumenti che sono prerogativa esclusiva dell'on-line.
Ma se si pensa che per mandare avanti un'attività di e-commerce sia sufficiente un singolo individuo seduto davanti al suo pc, si commette un madornale errore di valutazione. È necessario, al contrario, un vero e proprio team di professionisti altamente specializzati per far funzionare un sito e-commerce. Quindi non stupisce il fatto che le aziende siano sempre più alla ricerca di figure professionali specifiche da inserire in questo mercato, che abbiano competenze sia manageriali, sia operative. Così come nel mercato del lavoro più "tradizionale", anche in questo caso i professionisti devono possedere delle competenze trasversali, per poter creare una squadra vincente, efficace e collaborativa.
Ecco alcune delle professioni legate al mondo dell'e-commerce:
- E-commerce manager: è il responsabile della supervisione e dell'organizzazione del progetto di e-commerce, relazionarsi alle altre figure professionali operanti nella piattaforma e supervisionare aree che non sono prettamente digitali, quali, ad esempio, la logistica ed il controllo di gestione;
- Web-marketing manager: figura la cui attività è incentrata sugli obiettivi di marketing, ed il cui compito è quello di ideare strategie efficaci e coordinare gli altri e-commerce specialist;
- Programmatore e-commerce: si occupa della struttura e della grafica del sito di e-commerce, per renderlo accattivante agli occhi dei consumatori e di facile fruizione, grazie, ad esempio, ad interfacce chiare e ben strutturate;
- SEO specialist: il suo obiettivo è far sì che il sito di e-commerce ottenga il miglior posizionamento possibile nel momento in cui viene effettuata una ricerca sul web, e di conseguenza l'ottenimento di traffico sul sito stesso, che generi azioni come l'acquisto, o anche semplicemente l'iscrizione alla newsletter.
Se ti interessa l'ambito professionale legato al mondo dell'e-commerce e vuoi formati per lavorare in questo ambito, consulta l'offerta formativa sul nostro portale www.educaweb.it.