Cos'è un Energy Manager?
L'Energy Manager è una figura moderna ed interdisciplinare che si occupa di energia, della sua produzione, delle problematiche connesse al suo utilizzo, delle tariffe energetiche. Individua azioni, interventi, procedure per promuovere l'uso razionale dell'energia e predispone i bilanci energetici in funzione dei parametri economici e dei relativi contesti (aziendali e privati).
Funzioni di un Energy Manager
L'Energy Manager rappresenta una figura le cui funzioni vengono individuate da importanti direttive europee, recepite in Italia sotto forma di leggi e decreti legislativi e interviene nelle seguenti aree di attività:
- Individuare le azioni, gli interventi e le procedure per promuovere l'uso razionale dell'energia.
- Valutare gli impatti ambientali prodotti dalle emissioni in atmosfera.
- Sviluppare l'utilizzo del potenziale energetico rinnovabile.
- Promuovere azioni di divulgazione delle informazioni.
L'Energy Manager collabora soprattutto con i responsabili delle diverse aree aziendali e con i dirigenti dell'azienda.
L'attività dell'Energy Manager comprende diversi compiti:
- Verificare gli impianti e i sistemi energetici, elettrici e termici.
- Reperire i dati della contabilità energetica, definire i consumi ed effettuare il bilancio.
- Ottimizzare le forniture in modo tale che possano avere un ritorno positivo in termini di risparmio energetico.
- Preparare i dati energetici eventualmente richiesti dal Ministero di riferimento per le agevolazioni previste dalla legge.
- Progettare e realizzare tutti gli interventi gestionali e tecnici rivolti all'uso razionale dell'energia.
- Promuovere le buone pratiche per un corretto uso delle risorse energetiche.
Profilo professionale di un Energy Manager
Per fare l'Energy Manager devi:
- Padroneggiare l'uso del computer e di programmi specifici per l'analisi di dati statistici.
- Dimostrare flessibilità, buone capacità di soluzione di problemi e di comunicazione, la capacità di analizzare e gestire le situazioni complesse.
- Essere disponibile a confrontarti con gli altri, dato che questo lavoro spesso ti porta a interagire con i responsabili dei vari settori produttivi e con i decisori aziendali in generale.
- Essere disponibile ad aggiornarti, propositivo e riservato.
- Essere determinato nel raggiungere gli obiettivi e attento a cogliere le necessità di cambiamento e di miglioramento.
Dovrai inoltre:
- Conoscere la legislazione in materia ambientale, le certificazioni sugli standard di qualità, la gestione aziendale e i sistemi produttivi.
- Possedere le competenze necessarie a individuare e descrivere gli effetti ambientali sui cicli dei processi ambientali.
- Saper intervenire sui sistemi di gestione e contabilità aziendale e individuare le possibilità di accesso ai finanziamenti.
E' preferibile la conoscenza di almeno una lingua straniera.