Cos'è un Tecnico cartario?
Il tecnico cartario opera esclusivamente nelle aziende del comparto produttivo delle cartiere o delle aziende cartotecniche dove controlla il corretto svolgimento del processo di lavorazione della carta secondo precisi canoni di qualità.
Funzioni di un Tecnico cartario
Il compito del tecnico cartario è quello di seguire e controllare l'intero processo produttivo della carta. In pratica, da quando la cellulosa viene impastata con i prodotti chimici fino a quando fuoriesce arrotolata su bobine, dopo essere passata attraverso una macchina "continua" che trasforma le materie prime in prodotto finito, attraverso una successione di lavorazioni, eseguite senza interruzioni, dallo stesso macchinario.
Successivamente il tecnico cartario assiste alla calandratura e ad ulteriori lavorazioni che rendono la carta liscia ed omogenea. Il prodotto finito può, successivamente, essere tagliato e imballato in conformità alle esigenze del cliente.
Mentre si succedono le varie fasi di lavorazione, il tecnico cartario è tenuto a verificare costantemente il perfetto funzionamento delle macchine in uso.
Segue la produzione per accertarsi che la carta prodotta corrisponda alle specifiche tecniche richieste dal cliente ed esegue anche un controllo sulla qualità.
Quando si verificano dei malfunzionamenti alle macchine o vengono riscontrati dei difetti di produzione che non rientrano nelle tolleranze ammesse, interviene in prima persona o contatta il personale competente.
Nello svolgimento delle attività si utilizzano macchine automatiche, programmate e controllate da sistemi informatici.
Il livello di responsabilità che possiede è medio: nel caso di criticità, in alcuni casi, interviene direttamente sulla macchina, in altri casi si rivolge al capo reparto oppure al responsabile di stabilimento, a seconda del tipo di problema riscontrato.
Le persone con cui normalmente si relaziona sono il caporeparto ed i colleghi di lavoro. In caso di necessità però può fare riferimento anche al responsabile di stabilimento o ad altri tecnici con competenze specifiche.
La presenza di polveri prodotte in fase di lavorazione e le sostanze chimiche adoperate nei trattamenti della carta fanno sì che all'interno degli ambienti lavorativi sia necessario prendere delle precauzioni per tutelare la salute dei dipendenti.
Le aziende del settore utilizzano degli appositi accorgimenti antinfortunistici in grado di consentire agli addetti di lavorare in condizioni di sicurezza adeguate.
Successivamente il tecnico cartario assiste alla calandratura e ad ulteriori lavorazioni che rendono la carta liscia ed omogenea. Il prodotto finito può, successivamente, essere tagliato e imballato in conformità alle esigenze del cliente.
Mentre si succedono le varie fasi di lavorazione, il tecnico cartario è tenuto a verificare costantemente il perfetto funzionamento delle macchine in uso.
Segue la produzione per accertarsi che la carta prodotta corrisponda alle specifiche tecniche richieste dal cliente ed esegue anche un controllo sulla qualità.
Quando si verificano dei malfunzionamenti alle macchine o vengono riscontrati dei difetti di produzione che non rientrano nelle tolleranze ammesse, interviene in prima persona o contatta il personale competente.
Nello svolgimento delle attività si utilizzano macchine automatiche, programmate e controllate da sistemi informatici.
Il livello di responsabilità che possiede è medio: nel caso di criticità, in alcuni casi, interviene direttamente sulla macchina, in altri casi si rivolge al capo reparto oppure al responsabile di stabilimento, a seconda del tipo di problema riscontrato.
Le persone con cui normalmente si relaziona sono il caporeparto ed i colleghi di lavoro. In caso di necessità però può fare riferimento anche al responsabile di stabilimento o ad altri tecnici con competenze specifiche.
La presenza di polveri prodotte in fase di lavorazione e le sostanze chimiche adoperate nei trattamenti della carta fanno sì che all'interno degli ambienti lavorativi sia necessario prendere delle precauzioni per tutelare la salute dei dipendenti.
Le aziende del settore utilizzano degli appositi accorgimenti antinfortunistici in grado di consentire agli addetti di lavorare in condizioni di sicurezza adeguate.
Profilo professionale di un Tecnico cartario
Lo svolgimento di questa professione richiede:
- La conoscenza di elementi di informatica, delle norme sulla sicurezza negli ambienti di lavoro e della lingua inglese.
- Il possesso di nozioni di fisica, chimica e meccanica e delle materie prime utilizzate.
E' indispensabile conoscere il funzionamento delle macchine che sarai incaricato di gestire e controllare, all'interno del gruppo di lavoro a cui sarai assegnato.
Dovrai inoltre:
- Essere una persona dotata di buone capacità di diagnosi e logiche.
- Essere predisposto a fronteggiare situazioni nuove o problemi che potrebbero sorgere durante il processo produttivo.
- Essere in grado di organizzare e programmare i tuoi compiti in relazione anche alle attività degli altri membri del gruppo di lavoro.
Ti sarà richiesto equilibrio, forza fisica, prontezza di riflessi, ordine e precisione.
- La conoscenza di elementi di informatica, delle norme sulla sicurezza negli ambienti di lavoro e della lingua inglese.
- Il possesso di nozioni di fisica, chimica e meccanica e delle materie prime utilizzate.
E' indispensabile conoscere il funzionamento delle macchine che sarai incaricato di gestire e controllare, all'interno del gruppo di lavoro a cui sarai assegnato.
Dovrai inoltre:
- Essere una persona dotata di buone capacità di diagnosi e logiche.
- Essere predisposto a fronteggiare situazioni nuove o problemi che potrebbero sorgere durante il processo produttivo.
- Essere in grado di organizzare e programmare i tuoi compiti in relazione anche alle attività degli altri membri del gruppo di lavoro.
Ti sarà richiesto equilibrio, forza fisica, prontezza di riflessi, ordine e precisione.
Studi ufficiali per diventare Tecnico cartario
Alcuni degli studi ufficiali (formazione professionale o di corsi universitari) che permettono questa professione sono legati. Tenete presente che a seconda del settore di specializzazione, si può avere bisogno di essere integrate con
corsi
di formazione più specifici del settore. La formazione permanente è una chiave di miglioramento professionale.